Un gigantesco spazio polifunzionale (ristorante, laboratorio di cucina, centro di formazione professionale) articolato in tre piani che scandiscono un ambiente dal tocco contemporaneo, illuminato da sapienti giochi di interior design: ecco a voi il nuovissimo Perpetual, ambizioso progetto del gusto nato intorno alla figura dello chef Cezar Predescu che ha riunito per l’occasione una squadra di giovani cuochi in arrivo da importanti esperienze all’estero per dare vita ad una linea culinaria fondata sul sapore ma anche sulla salubrità e leggerezza dei piatti. Il menu parte da una base tradizionale, ma con un’attenta ricerca per la materia prima che viene utilizzata e trasformata con tecniche moderne. Si inizia con gli antipasti tra cui baccalà alle quattro sensazioni, pesto di rucola e limone candito; alici e burrata, verde e tapenade; uovo soffice con patata all’olio evo e tartufo. Tra i primi ci sono le fettuccine con coda e parmigiano, Luce sul Nero ovvero riso Vialone Salera, consistenza di seppia e oro. Tra i secondi pollo in autunno con erbe amare, castagne e riduzione di ottonese; agnello, carciofi, cagliata e patate; San Pietro con broccolo, vongole ed emulsione di mare; maialino viterbese con caffè e bieta. La sfilza golosa si chiude con i dolci come la sablè alla nocciola o lo stroisel al cioccolato fondente realizzati dalla pastry chef Daniela Ruse. Chiuso: mai. Carte di credito: tutte