Proprio di fronte al lago, in un ameno giardino interno protetto dai gazebo, si gusta, dal 1956 (quando il ristorante di oggi, luminoso e curato, era appunto solo un chiosco), una sana cucina tradizionale, basata sulle carni di pregio, il pesce di mare e lacustre. Per cominciare sautè di cozze o misto terra, poi spaghetti al nero di seppia e bottarga, tagliolini al profumo di mare, risotto con porcini e scaglie di tartufo. Tra le pietanze filetto di luccio (o persico) fritto, grigliata mista di crostacei, tagliata di angus alla piastra, straccetti di vitella al balsamico e, fra le dolci specialità, sbriciolata, ricotta al forno su crema chantilly alla fragola e semifreddo al cocco. Carta dei vini di tutto rispetto, camerieri dai modi affabili e professionali. Chiuso: martedì. Carte di credito: tutte www.anticochiosco.com