Dal 1970 in questo ristorante affacciato in un’incantevole piazza, assorta nell’ombra del campanile romanico duecentesco della chiesa di Sant’Eustachio, si porta avanti fieramente la tradizione della cucina romana. Primo fra tutti il famoso fritto di S. Eustachio cui seguono carciofi alla giudìa, fritto di scervellata ed animelle, fiori di zucca e baccalà fritto, ossobuco, saltimbocca e abbacchio. Pasta rigorosamente fatta in casa così come i dolci (tiramisù con frutti di bosco, semifreddo alle mandorle). Accurata selezione di vini. Sale di diverse dimensioni e spazio esterno, servizio attento. Chiuso: domenica a cena. Carte di credito: tutte www.archimedesanteustachio.it