Esordio con il botto per questo nuovo indirizzo che non fa nulla per nascondere la sua ambizione di approdo gourmet. Moderno, studiato nel dettaglio, rivendica come vezzo la sua ispirazione familiare e territoriale per poi spiccare il volo verso lidi di cucina di fantasia e grande attenzione alla forma. Difficile annoiarsi a fronte di piatti ben presentati, ma prima ancora ben concepiti, sia quando si rasenta l’azzardo creativo (ma il rischio fa parte del gioco goloso), che quando si omaggia la tradizione della buona tavola di comune memoria. Sfiziosa la quenelle di baccalà con anelli di cipolla croccanti, provocatorio il risotto con crescenza, limone e granita di menta, classico il filetto di manzo alla brace; ecco tre piatti esemplari di quella che può essere una esperienza tra queste mura. Tanta cura dedicata al bere con scelta di vini non solo nazionale e tante opzioni al calice. Chiuso: domenica sera e lunedì. Carte di credito: tutte. 2010-06-28T11:40:00+02:00