“Con grande sprezzo del pericolo e generoso altruismo, durante un attentato terroristico, si adoperava in aiuto della propria famiglia e di altri connazionali rimasti intrappolati all’interno di un albergo, riuscendo a portare loro soccorso. Chiaro esempio di umana solidarietà ed elette virtù civiche”. Queste le motivazioni per la medaglia d’argento al Valore Civile ricevuta il 13 settembre scorso dallo chef Emanuele Lattanzi (classe 1976), allievo di Francesco Apreda dell’Hassler, che il 26 novembre 2008, fu vittima, insieme alla sua famiglia e ad altri connazionali, di un attentato a Mubai, India.