“Delle famiglie Pallavicini italiane la più celebre fu quella che fiorì nel territorio situato fra le città di Parma, Piacenza e Cremona e che fu sovrana per molto tempo di un vasto Stato che ebbe come capitale e centro principale la città di Busseto…”

Così aprendo un libro di araldica potremmo scoprire le origini di una famiglia nobile che nel 1600 ha raggiunto Roma e in particolare Colonna. La famiglia Pallavicini è una delle più antiche della nobiltà italiana e rappresenta ancora oggi un raro esempio di sintesi di storia, cultura e spirito imprenditoriale nel campo dell’attività vitivinicola. Da secoli i Pallavicini posseggono e gestiscono un vasto territorio tra le province di Roma e Latina, ma anche a Pistoia, in Toscana, legando indissolubilmente il loro nome all’arte di fare il vino.

Tra le loro tenute c’è quella di Colonna, nella zona del Frascati DOC, cuore della produzione dei vini Principe Pallavicini. In essa, tra vigneti, ulivi secolari, casali secenteschi e grotte restaurate, avvengono tutte le fasi della produzione dei premiati vini rossi e bianchi. C’è poi la Tenuta di Gallicano, la cosiddetta Villetta Pallavicini, e la Tenuta di Fondi a Latina, immersa in una natura incontaminata a ridosso della costa tirrenica. La Tenuta di Cerveteri, detta anche Tenuta di Montetosto, è situata nella Bassa Maremma, a circa 150 m sul livello del mare. Oltre ad avere 10 ettari di nuovi vigneti per la coltivazione di Sangiovese, Merlot e Shiraz, nella Tenuta di Cerveteri l’Azienda Pallavicini coltiva anche un’ampia varietà di cereali e ortaggi.

La Tenuta di Pistoia risale al XVII secolo ed è a vocazione vivaistica. Oltre al vino, di ottimo livello, tanto che lo Stillato 2004 ha meritato lo scorso anno 5/5 Grappoli sulla Guida Duemilavini 2006 dell’Associazione Italiana Sommelier, Pallavicini è anche sinonimo di olio. Nelle Aziende situate nei Castelli Romani infatti l’ulivo è da sempre presente. Attualmente sono coltivate circa 2.500 piante tra ulivi secolari e di recente impianto, tutte allevate a vaso policonico, come nella più antica tradizione dei Castelli Romani.

Alle varietà più tipiche quali Frantoio, Leccino, Moraiolo e Pendolino si affiancano varietà migliorative tra cui Itrana, Leccio del Corno e Cassanese. I vigneti e le cantine Principe Pallavicini della Tenuta di Colonna sono visitabili, su prenotazione, tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.30. Si possono prenotare: visita dell’azienda e degustazione dei prodotti, visita dell’azienda, degustazione dei prodotti e pranzo a “L’Osteria della Colonna”, visita dell’azienda e brunch all’aperto nei vigneti. La cantina di Colonna è situata in un antico edificio che in passato fu stazione di ristoro e di cambio dei cavalli per il servizio di diligenza fra Roma e Napoli e il ristorante aziendale, aperto su prenotazione tutto l’anno.

Info:
www.vinipallavicini.com, Tel. 064814344, 069438816. Principe Pallavicini. Vini e Oli.

(pubblicato su Aroma di maggio/giugno 2007)