Attesa soddisfatta per i cultori delle guide gastronomiche, mancava solo la mitica e prestigiosa Michelin, che ha sostanzialmente confermato i soliti 6 ristoranti italiani premiati con le tre stelle. Si consolida la posizione di Massimo Alajmo delle Calandre al massimo livello per tutte e quattro le guide di riferimento (Gambero Rosso, Espresso, Touring e Michelin).Al secondo posto si piazza Heinz Beck de La Pergola dell’Hotel Hilton di Roma e terzi Riccardo Monco e Italo Bassi dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze.