EUR. Tutti sanno dov’è ma pochi, se non i residenti, conoscono veramente questo quartiere atipico. AROMA ne ricostruisce la storia, elenca i luoghi della cultura ma soprattutto suggerisce buoni indirizzi gourmet dove trascorrere la serata.

Renzo Piano e Massimiliano Fuksas. Sono questi i due geniali architetti ai quali è affidato il futuro o meglio, il restyling dell’Eur, il quartiere di Roma voluto da Mussolini per celebrare davanti al mondo intero la grandezza del Fascio e per ospitare l’Esposizione Universale di Roma del 1942 cui il quartiere deve il proprio nome (E42). Marcello Piacentini, l’architetto che più di ogni altro celebrò il regime fascista, lo progettò ispirandosi all’urbanistica classica romana con edifici maestosi e imponenti, perlopiù costruiti con marmo bianco e travertino, per ricordare gli edifici e i templi della Roma imperiale.

Posizionato a sud, vicino alla zona turistica ed archelogica di Ostia, raccogliendo l’ispirazione metafisica di Giorgio De Chirico, fu concepito inizialmente come una città sdraiata, orizzontale, dove dovevano svettare
alcune costruzioni monumentali. Ma è grazie alle novità architettoniche che dovranno sorgere di qui a pochi anni come la “nuvola” di Fuksas, un nuovo e futuribile centro congressi, e le torri di Piano, un edificio a C ai piedi del laghetto, che il quartiere è tornato ad animarsi.

Nuove boutique, ristoranti di design ed enoteche fioriscono tra le marmoree gradinate, le luminose pareti e gli ombrosi archi con gli elementi del Razionalismo italiano che evocano i nomi di Giovanni Guerrini, Enzo Bruno La Padula, Mario Romano, Adalberto Libera, architetti che qui progettarono modelli come il Palazzo dei Congressi o il Colosseo Quadrato della Civiltà del Lavoro, ma anche di Pier Luigi Nervi o Luigi Moretti che successivamente, in occasione delle Olimpiadi di Roma nel 1960 realizzarono i primi grattacieli o alcune costruzioni futuribili come il “Fungo”, oggi diventato un singolare ristorante panoramico.

Per la sua particolarità, il quartiere è stato spesso set privilegiato per film e pubblicità e alcuni angoli si notano in film come “Le tentazioni del dottor
Antonio” con Anita Ekberg, “La Dolce Vita” o “Giulietta degli Spiriti” di Fellini, “Roma Città Aperta” di Rossellini, e i più recenti “Titus” di Taymor,
“Equilibrium” di Wimmer e addirittura l’italianissimo “L’ultimo bacio” del giovaneregista Gabriele Muccino.

Tra una visita al Planetario o al Colosseo Quadrato, uno spuntino o un gelato ai
bar che si affollano lungo il laghetto posizionato al centro del quartiere e
una passeggiata a Viale Europa, il cuore commerciale con una grande varietà di
negozi, Roma apparirà sotto una luce diversa. Più moderna e capace di dialogare col futuro.

CULTURA

– Palazzo dei Congressi
PIAZZA JOHN FITZ GERALD KENNEDY
Realizzato su progetto dell’architetto Adalberto Libera nel 1938, il Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi fu realizzato in cemento armato e Libera lo definì “la basilica, vasta come un tempio” per la sua impostazione architettonica.

– Palazzo della Civilta’ e del Lavoro
PIAZZA DELLA CIVILTÀ E DEL LAVORO
Di natura metafisica, il palazzo è conosciuto dai romani come il “Colosseo Quadrato”. Realizzato dagli architetti Giovanni Guerrini, Enzo Bruno La Padula e Mario Romano, fu inaugurato nel novembre del 1940, seppur ancora incompleto.
Ospiterà entro il 2008 il Museo Nazionale dell’Audiovisivo.

– Palazzo dello Sport – PalaLottomatica
VIA DELL’UMANESIMO
Progettato come tante opere di quel periodo dagli architetti Nervi e Piacentini, è stato costruito in cemento armato e calcestruzzo per ospitare le Olimpiadi di Roma del 1960. Ha una pianta circolare con una sala interna in grado di ospitare
circa 16.000 spettatori e una cupola di 100 metri di diametro.

– Grattacielo dell’Eni
PIAZZALE ENRICO MATTEI, 1
L’elegante scatola di vetro con la sua forma a parallelepipedo è stata progettata dagli architetti Bacigalupo e Ratti fra il 1961 e il 1962. Questo
grattacielo di 21 piani, denominato “a lastra”, è facilmente visibile dal laghetto dell’Eur.

– Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini”
PIAZZALE GUGLIELMO MARCONI, 14, TEL. 06549521, ORARIO9-20, CHIUSO LUNEDÌ, INGRESSO 4 EURO.
Il museo ospita dagli anni ‘70 due settori, uno dedicato alla preistoria e protostoria, l’altro alle culture indigene extraeuropee. Interessante la
collezione di fotografie dell’archivio.

– Planetario e Museo Astronomico
PRESSO MUSEO DELLA CIVILTÀ ROMANA
PIAZZA G. AGNELLI, 10 – 00144 ROMA TEL. 0682077304, OR. MAR-VEN9- 14, SPETTACOLI OR. 9.30-11- 12.30, SABEDOM9-19, SPETTACOLI9.30-11-12.30-15 -16-17.30
Un teatro astronomico con postazioni interattive che consentono una vera e propria immersione con la testa nello spazio, tra le stelle, il sole e le galassie. Per conoscere la scienza senza annoiarsi. Destinato a grandi e piccini. Mostre temporanee a tema.

– Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo
PIAZZALE DEI SANTI PIETRO E PAOLO, 8
Dal 1940 la costruzione in travertino romano con una grande scalinata domina il quartiere dall’alto e, secondo i piani originali, doveva essere il mausoleo di Mussolini. Maestosa ed imponente, al suo interno conserva due amboni gettati in bronzo, con altorilievi narranti gli episodi principali della predicazione di S. Pietro e S. Paolo di Duilio Cambellotti.

– Sedi della Esso e della Società Generale Immobiliare
PIAZZALE DELL’AGRICOLTURA E DELL’INDUSTRIA
I due edifici gemelli con pianta a T progettati a metà degli anni ‘60 dagli architetti Moretti e Ballio Morpurgo, sono simbolo di modernità alle porte di Roma sud.

CURIOSITA’

– Visita guidata architettura dell’Eur
Con la visita degli interni del Palazzo degli Uffici e del bunker di Mussolini, e con un percorso pedonale che include il Palazzo della Civiltà Italiana, il Palazzo delle Poste, la Chiesa di San Pietro e Paolo ed il parco centrale con il laghetto, l’associazione culturale Suerte Itinerarte offre l’opportunità
di avere una visione generale dell’urbanistica, dell’architettura e del verde di un quartiere così particolare della capitale. L’itinerario, della durata di due ore circa, è previsto il sabato alle 16 e la domenica alle 9.30 e per informazioni e prenotazioni si può telefonare a Suerte Itinerarte Tel.0644340160, 3335085905.

MANGIARE

Bar, ristoranti

– Giolitti La Casina 3 Laghi
VIALE OCEANIA, 90 TEL. 065924507, OR. 7.30-22
Affacciato proprio sul laghetto dell’Eur, un bar classico ed intramontabile. Durante l’inverno ottimo cioccolato e caffè caldo, in estate golosi gelati da mangiare seduti in giardino o mentre si passeggia lungo il laghetto. Perfetto in coppia o in famiglia.

– Palombini
PIAZZALE K.ADENAUER, 12 TEL. 065911701, OR.7.30-22
Tra il palazzo delle Fontane e il “Colosseo Quadrato”, nelle ampie sale e nel giardino, questo è il luogo ideale per il cappuccino&cornetto della colazione, per un pranzo veloce o per il brunch della domenica. Molto frequentato da coloro che vivono nel quartiere.

– Tomeucci
VIALE EUROPA, 52 TEL. 065923091, OR. 7.30-21
Pasticceria e caffè tutto il giorno da degustare tra un acquisto e l’altro in Viale Europa, la strada commerciale del quartiere. Ideale per una pausa gastronomica o per un aperitivo con sfizi e stuzzichini.

– Anzuini
VIALE EUROPA, 266 TEL. 065924583
Rosso e giallo mescolati negli arredi design, fanno di questo locale un bar dove fermarsi piacevolmente per un piatto di salumi accompagnato da un buon bicchiere di vino per l’aperitivo oppure per un coffee break. Aperto tutto il giorno fino alle 22.

– Lo Chalet del lago
PIAZZA UMBERTO ELIA TERRACINI SNC TEL. 065913743
Un vero chalet in legno sul laghetto dell’Eur con una veranda dalla quale ammirare il panorama sull’acqua mentre si mangia un gelato – ottime le coppe Califfo o Bahia – o una capresepiù, piatto a base di pomodori, mozzarella e prosciutto. Di sera, cena alla carta a base di pesce con il sottofondo del piano bar.

Locali, ristoranti

– Maybe
PIAZZA G.MARCONI, 23. TEL. 0645448247
All’interno del Palazzo dell’Arte Moderna, questo interessante indirizzo propone in un arredamento razionalista e design – fra le ricette di terra e di mare – l’insalata di pesce al cedro, i gigli con tartufi di mare, scampi, zucchine e pachino, e gli ottimi tagli danesi come la tagliata alle erbe, all’aceto balsamico o ai funghi. Bello e ampio lo spazio all’aperto.

– Il Fungo
PIAZZA PAKISTAN, 1 TEL. 065921980
Una curiosa architettura in cemento armato progettata da P. L. Nervi che sembra quasi una navicella spaziale con lunghe zampe, nasconde al suo interno un bar gastronomia (piano terra) aperto tutto il giorno e al quattordicesimo piano, raggiungibile con un ascensore, a sessanta metri di altezza, un ristorante che sembra sospeso tra cielo e terra con magnifica vista, da riservare per cene a
lume di candela gustando la specialità “la parmense”, fettuccine all’uovo condite in una forma di parmigiano.

– La Vignerie
VIA AMSTERDAM, 110 TEL. 0697600820.
Tranquillo e accogliente bistrot design per gustare cucina italiana e francese con specialità come il crostino con lardo di Arnad e miele di castagno, il brie caldo con marmellata di mirtilli, l’escargot bourguignonne o il blanquette
de veau. Aperto a pranzo e cena con una discreta lista dei vini dai bianchi di Bordeaux ai rossi piemontesi. In estate tavoli all’aperto. Chiuso il sabato a pranzo e la domenica.

– La Cave des Amis
PIAZZALE R.ARDIGÒ, 27/29 TEL. 065411535
Winebar con più di mille etichette raccolto e intimo. Dalla cucina piatti gustosi come i culurgiones – una pasta speciale sarda – con bottarga di muggine e limone candito, oppure semplicemente un buon piatto di salumi e formaggi italiani selezionati.

– Orezero
PIAZZALE R.ARDIGÒ, 13-16 TEL. 0654602717
Locale colorato e allegro con arredamento design per mangiare grill, salad, risto e pizza. Insomma un luogo polivalente dove trascorrere una piacevole serata in buona compagnia.

(pubblicato su Aroma di luglio/agosto 2007)