Nella splendida cornice del Portico d’Ottavia – il monumento fatto costruire da Augusto in onore della sorella – nel cuore del Ghetto Ebraico, si trova questo accogliente locale in stile classico moderno che orgogliosamente si presenta come il miglior ristorante kosher della città, specializzato in cucina giudaica, romana e mediorientale. Le gustose proposte del menù passano in rassegna autentiche squisitezze come la concia di zucchine su letto di carne secca, il carciofo alla giudia aperto come un fiore dorato e croccante, il burik (sfoglia di pasta fritta e patate), le trofie ai funghi di bosco e salsiccia, le tagliatelle alla cernia con julienne di zucchine, il couscous classico o freddo (pomodori, basilico e pollo), il rombo al forno con patate e pachino, l’orata alla griglia, lo shawarma e l’abbacchio panato. Per dessert dolci della casa come crostate, baklawa (pasta sfoglia, uvetta, mandorle e miele) o kunafa (pasta fillo, pistacchi, mandorle e miele). Servizio gentile e sorridente. Chiuso: venerdì sera e sabato a pranzo.
