Bastano due nomi di grido, Marco Reitano (top sommelier della Pergola, qui in qualità di consulente) e Giuseppe De Rosa (anche lui già collaboratore di Heinz Beck, ora addetto ai fornelli del Bro’) per spiegare la cifra di questo ristorante, elegante e curato, con tocchi di modernità, dove si gustano piatti molto ben concepiti, in cui la tradizione romana convola a nozze con la fantasia più golosa, creando proposte sempre nuove ed accattivanti: sformatino di pecorino di fossa con salsa di pere allo zafferano e chips di carciofi, spaghetti ajo e ojo con scampi arrosto e mollicata di pane, gnocchi di seppia su vellutata di patate con broccoletti e salsiccia, baccalà confit con crostoni di pane alle olive e mousse di cavolfiori allo zafferano, ricciola arrostita con asparagi all’agro e puré di topinambur, filetto di manzo con bietoline, provola affumicata e salsa leggera di nocciole e, fra le dolci provocazioni, tortino al cioccolato con cuore all’olio extravergine d’oliva e gelato ai lamponi o strudel di mele con salsa al Calvados. Cantina di intelligente compilazione, con molte etichette (anche importanti) servite al bicchiere. Prenotare. Chiuso: domenica. Carte di credito: POS, CSi, MC, VISA
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