Entusiasmo, amore per il territorio e appassionata ricerca dei suoi prodotti migliori: queste le peculiarità del locale di Maurizio Bianchini, ristoratore con il pallino dell’ingrediente regionale e di stagione. Accolti in modo garbato, assaggerete la tradizione laziale nella sua veste migliore, fatta di studio, full immersion nella comune storia gastronomica, ma anche di giusta creatività. Il menù è ben articolato e mai statico. Dai dintorni arrivano i prodotti con marchio dop: le lenticchie di Onano, i fagioli di Gradoli, protagonisti di zuppe dal sapore antico e genuino. L’immancabile ricotta, fiore all’occhiello dell’arte casearia laziale, fa da condimento insieme a fave, guanciale e pecorino alle mezze maniche, in alternativa uno sguardo al mare con gli agnolotti di pesce del Tirreno con gazpacho. I secondi piatti si giovano della ottima qualità di carni nostrane e raccontano di bistecca all’olio di Brera o di filetto di maiale agli agrumi e fagiolini al pesto. Golosissima la chiusura con la geometria del cioccolato, ovvero un compendio che esplora tutti i modi possibili in cui può declinarsi il cibo degli Dei. Chiuso: lunedì. Carte di credito: tutte. 2010-06-24T13:17:00+02:00