Merito riconosciuto di questo ristorantino del Borgo perennemente sold out (prenotare) è da sempre la freschezza del pescato, manipolato dallo chef soltanto lo stretto necessario, per preparare piatti pregni di intensi sentori marini. Opzione d’obbligo per iniziare i crudi come i carpacci e le tartare di pesce bianco, per i primi piatti si naviga sul classico repertorio marinaro con le linguine all’astice (in bianco), la pasta e fagioli con frutti di mare, i bombolotti con zucchine, scampi e cozze, il risotto al nero di seppia o gli spaghetti al granchio. Il resto del menù si limita a raccontare le storie di pesca del giorno, che narrano di saraghi, orate, gamberoni, scampi, astici catturati dalle reti poche ore prima, lasciando al cliente la scelta sul tipo di cottura preferita. Trascurabile il capitolo dessert, fatta eccezione per la rinomata torta di mele della signora Angela servita con gelato alla crema e cioccolato caldo: una vera leccornia. La carta dei vini ha poco spessore, il servizio e l’atmosfera sono di timbro piacevolmente familiare. Chiuso: domenica e lunedì. Carte di credito: POS, AE, CSi, MC, VISA www.dabenitoegilberto.com