Canale Monterano fa parte di un itinerario suggestivo del Lazio, che tocca le principali “città morte” abbandonate per guerre e pestilenze nel corso dei secoli e sopravvissute fino a noi in forma di ruderi inghiottiti dalla vegetazione. Dopo la visita della fontana (attribuita al Bernini) e della chiesa la cui navata maggiore è letteralmente fagocitata dalle piante, è d’obbligo una sosta in questa trattoria tutta genuinità e simpatia. Dopo la peperonata (specialità), da assaggiare le pappardelle al cinghiale, la pasta alla gricia, le salsiccie con i fagioli in umido, le polpette alla pizzaiola, il pollo alla cacciatora, il tiramisù e la panna cotta. Ambiente semplice e informale, animato dalla verve del proprietario, lista dei vini minima. Chiuso: martedì. Carte di credito: tutte