Situato tra via del Corso e il Pantheon, il Collegio è un locale curato, con uno stile architettonico dai toni caldi, e un’alternanza di materiali, in ferro e legno, che richiama gli anni ’30. Durante l’aperitivo sono serviti cocktail e miscelati, sia classici che in moderne rivisitazioni. In abbinamento arrivano prodotti gourmet e specialità gastronomiche, come i prosciutti di razza nera di Accumoli e di Itri, i salumi di Amatrice, i pecorini di Sommati con diversa stagionatura. A pranzo e a cena la cucina si ispira alla tradizione romana e di Amatrice, che vuole ritrovare la genuinità dei sapori di un tempo. Piatti da provare sono fra gli antipasti le alici fritte con maionese e zenzero e la tartare di manzo con uova di quaglia e senape, fra i primi gli gnocchi ricci di Amatrice al ragù di castrato, seguiti da carbonara, amatriciana, gricia, cacio e pepe. Fra i secondi: guancia di manzo brasata al Madreselva con patate montate all’olio al profumo di basilico, filetto di manzo con riduzione di Shiraz, polpette al pomodoro e baccalà scottato con broccoli. Ricercata ed essenziale la carta dei vini, con etichette del territorio laziale, dall’Agro Pontino, alle Terre del Cesanese, ai Castelli Romani, alla Tuscia. Chiuso: domenica sera. Carte di credito: tutte

ilcollegioroma.it

A cura di Filly di Somma