Ristorante castellano per antonomasia, perfetto per una classica gita fuoriporta, con un servizio ultracollaudato sempre in grado di tenere testa ai grandi numeri, ed una cucina tradizionale ma non restìa ad aggiornarsi. Per cominciare fagottino con broccoli e provola affumicata, zuppa di broccoli e arzilla, passatina di cicerchie con salsiccia di fegato, maltagliati con ceci e funghi porcini, tagliolini con asparagi selvatici e pancetta, gnocchi di patate con vongole e fiori di zucca. Per secondo coniglio alla cacciatora, maialino porchettato al forno, polpette di bollito fritte, scamorza con funghi porcini o bocconcini di agnello con carciofi e patate novelle. I dessert mostrano il lato dolce (e originale) della cucina: strudel di pere speziate alla cannella, bavarese di castagne con crema di vaniglia calda. Carta dei vini di tutto rispetto con ampia scelta di etichette, compresi champagne, vini da meditazione e distillati. Chiuso: lunedì. Carte di credito: tutte
2010-06-24T11:31:00+02:00