Posizione privilegiata per quello che potrebbe sembrare un semplice bar ma che rivela essere un locale dalle molte anime. Di giorno, perfetto per una colazione golosa, vista la varietà di dolci e lieviti, o per un lunch non scontato e di sera, location sfiziosa per un aperitivo o per il dopo teatro. Rilevato un anno fa da Lavinia Bordoni, il locale è diventato prestissimo un punto di riferimento tramite il passaparola. Senza esitazione Lavinia ha puntato sulla qualità. Dai cornetti, non surgelati ma preparati secondo la tecnica di lievitazione naturale, ai piatti proposti sia a pranzo che a cena. A partire da metà mattinata sono in bella mostra i vassoi di pizza, i frittini di verdure e altre prelibatezze mignon per un aperitivo diverso dai soliti. Si può proseguire con il menù, classico, ma di sicura soddisfazione. Da segnalare la cacio e pepe, la carbonara e gli spaghetti pachino e basilico per i primi e i bocconcini di pollo all’aceto balsamico e la tagliata per i secondi. Tra i dolci spiccano il Mont Blanc con scaglie di amaretto, la Sacher e le crostate (visciole, albicocche, cioccolato). Forte il richiamo all’ambientazione teatrale con tocchi di color rosso qua e là e con il palchetto, un angolo “speciale” arredato con un divanetto in pelle e tendaggi dello stesso colore, a cui si accede salendo una graziosa scala. Carta dei vini di base. Chiuso: domenica. Carte di credito: no