L’entusiasmo di due giovani amici, lo chef Daniele Usai ed il sommelier Claudio Bronzi, che dopo anni di lavoro nel settore della ristorazione sono riusciti a realizzare il sogno di gestire un ristorante, emerge nella voglia di soddisfare il cliente, curando ogni minimo dettaglio. Dalla cucina molto creativa, basata sulla qualità della materia prima modulata alla stagionalità, all’ambiente, caldo ed accogliente che si sviluppa in tre sale intime e confortevoli, perfette anche per cene di lavoro. Ma veniamo al menù elaborato da questo giovane chef, appena insignito della stella Michelin. Gamberi rossi di Mazara del Vallo crudi con salsa di lamponi, oppure bianchetti fritti dorati con emulsione speziata ai datterini come antipasti; tra i primi da provare i tortelli al “chiaroscuro” di seppie con pomodori canditi e maggiorana o il risotto all’astice affumicato in casa con vaniglia, pomodori ed erba cipollina. Tra i secondi di pesce la triglia alla liquirizia con topinambur e amarena o l’ombrina con spuma di patate, fave di cacao e uova di aringa, mentre per la carne consigliamo il coniglio alla cacciatora con fagiolini, tanto semplice quanto buono. Deliziosi i dolci fatti in casa (soufflé ai pistacchi di Bronte con latte di mandorla su tutti) così come la pasta e il pane. Carta dei vini composta da 150 etichette circa, una selezione dei prodotti migliori di tutte le regioni. Chiuso: lunedì e martedì. Carte di credito: tutte
