Affascinante e misterioso, il mondo del vino accoglie infatti chi è interessato a scoprirlo con un infinito numero di etichette e tantissime enoteche. A Roma, in modo particolare, i locali dove bere un bicchiere di vino neppure si contano, ed è facile perdersi mentre si cerca la propria strada verso il nettare di Bacco. A salvare dalla confusione chi, nella Capitale, si accosta all’arte del bere bene, ecco dunque Il vino a Roma, della sommelier Slawka Scarso. “Ho scritto questo libro cercando di avere sempre in mente sia chi il vino già lo mastica sul serio – e la scelta del vocabolo non è casuale, il vino andrebbe masticato per davvero – sia chi al vino si sta avvicinando, o vorrebbe avvicinarsi, ma spesso e volentieri si sente intimidito dall’aura che c’è attorno a questo mondo in cui dire che un vino profuma di catrame è un complimento”. Dedicato alle migliori aziende vinicole del Lazio e ai locali in cui bere bene nella Capitale, si suddivide in tre sezioni. La prima, dedicata alle enoteche dove il vino è servito alla mescita. La seconda, in cui sono raccolti i negozi dove è possibile acquistare una bottiglia di vino particolare da bere a casa o portare agli amici. La terza, dove si dà spazio alle aziende vitivinicole laziali, racconta la storia dei migliori vini locali e suggerisce imprescindibili abbinamenti con il cibo, attraverso esempi concreti ed evitando piatti troppo complicati da preparare. Il risultato è un libro completo, scorrevole e divertente.
Il vino a Roma – Guida alle migliori aziende vinicole del Lazio e ai locali in cui bere bene nella Capitale – di Slawka G. Scarso. Illustrazioni di Adriana Farina. 217 pagine. Prezzo: 14,90. Alberto Castelvecchi Editore. www.castelvecchieditore.com