Dal 1924 frequentata trattoria di quartiere poi diventata nel tempo un elegante cenacolo bourgeois (molti gli habitué dai volti famosi) caratterizzato da boiserie e arredi curati con tocco femminile dalla padrona di casa Paola Sturchio e la figlia. Lo spartito in cucina è mediterraneo, con particolare enfasi sui piatti di origine campana. Le migliori proposte: pizza di scarola, insalata di carciofi e bottarga, totani e patate, parmigiana di melanzane, tagliolini con ricotta di bufala e fiori di zucca, linguine alla Nerano (con zucchine fritte), polenta con friarielli. Per continuare con coniglio all’ischitana, bocconcini di manzo all’erba cipollina o pesce del giorno all’acqua pazza. Sweet ending con fettine d’arancia ricoperte di cioccolato fondente, pastiera e zabaione in tazza alla Paolina con biscotti. Ottimi i rosoli al fico d’India, all’alloro, alla cannella e all’arancia, serviti come digestivi. Chiuso: sabato a pranzo. Carte di credito: tutte