Un’osteria con tutti i crismi, come tradizione comanda, ma nel rispetto di una nuova filosofia culinaria,aggiornata alle esigenze dei tempi, inclini a sapori più netti e immediati. Siamo da Menabò, altro locale simbolo della irresistibile ascesa di Centocelle, punto di riferimento consolidato per i gourmet romani a caccia di interessanti novità. I fratelli Camponeschi, uno ai fuochi e l’altro in sala, riescono a ricreare la convivialità autentica dell’osteria classica con un’accoglienza di tono familiare ed una cucina semplice ma ricercata, in cui la qualità degli ingredienti fa la differenza. Alcuni piatti del giorno scritti in lavagna: trippa alla romana menta e pecorino, minestra di pasta mista con patate e polpo rosticciato, fegatini di maiale nella rete con cipolla rossa, rigatoni con guanciale, pere e pecorino, bucatini n’duja, broccoli e mollica, petto d’anatra cipollotti e uva, baccalà alla romana, cheesecake con confettura di fichi, strudel di mele, crema inglese e frutti rossi. Ottimi i pani artigianali che accompagnano le portate. Degna di nota la cantina focalizzata su prodotti naturali anche francesi e tedeschi. Prenotare. Chiuso: lunedì. Carte di credito: tutte