Il grande camino acceso che ravviva la sala è il simbolo di un calore conviviale che si perpetua negli anni (dal 1910). La famiglia Amici gestisce infatti questo ristorante come una casa, dove ricevere gli ospiti in un’atmosfera informale e semplice mentre dalla cucina arrivano i piatti della tradizione locale (paste fatte in casa, cacciagione, pesce di lago in particolare evidenza) cucinati secondo gli antichi rituali: crostini di rigaglie o di beccacce, brodo di pecora, polenta col mosto cotto, pappardelle con sugo di lepre, fregnacce alla savinese (olive e pomodoro fresco), rane in guazzetto (specialità), quaglie allo spiedo, anguilla arrosto, carpa al forno con patate e, per finire, castagnaccio, ciambelle al vino o zuppa inglese. Cantina senza pretese ma adeguata alla proposta culinaria, disponibile anche una carta dei peperoncini, in omaggio ad un’eccellenza del territorio. Chiuso: martedì. Carte di credito: POS, MC, VISA
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