Siamo a San Lorenzo, nell’ex pastificio Cerere, riqualificato e trasformato in un locale stile bistrot, spazioso ed accogliente. In breve tempo si è imposto come ristorante modaiolo, nonostante la collocazione periferica. Perfetto per un aperitivo, anche al banco volendo, con una variegata scelta di vini nazionali e non, in cui spiccano numerose etichette francesi e di formaggi di diversa provenienza. Dal menù si legge: “simmenthal” di polpo e patate, cappuccino di broccoli e pecorino, battuta di manzo con mele candite, ravioli di cinghiale con riduzione ai lamponi, cappelletti di burrata, cozze e pomodoro, tortello alla carbonara, scottata di tonno su panzanella. Ottimi anche i dolci quali l’originale after eight o il gelato alle nocciole del Piemonte, così come i sorbetti preparati con frutta di stagione. Cucina a vista. Personale preparato e cortese. All’interno del Pastificio stesso, in quello che in origine era lo spazio di stoccaggio del grano, è stata inaugurata anche la Fondazione Pastificio Cerere con lo scopo di divulgare e promuove l’arte contemporanea. Chiuso: lunedì. Carte di credito: tutte