Leggendo velocemente il nome FREEtto è semplicemente “Fritto”, se invece viene letto adagio “FREEtto” diventa FREE TO e si rende subito evidente la filosofia. FREEtto significa appunto essere “libero” di mangiare ottimi piatti preparati secondo una delle tecniche di cottura più antiche della cucina italiana: la frittura. In Italia esiste una lunga tradizione di street food, in ogni cucina regionale tra le ricette più popolari ci sono sempre dei piatti fritti. Arancini, supplì, baccalà, pizza sono solo alcuni esempi tipici e naturalmente sono fritti. FREEtto inaugura la sua prima bottega a Roma con un locale piccolo ed accogliente con oltre 5m di giardino verticale e soprattutto un laboratorio dove, con tecniche innovative ed un’accurata selezione delle materie prime, vengono riproposti i classici della cucina tradizionale italiana legati alla frittura. Il menù spazia dai supplì, filetti di baccalà, crocchette di patate, ai cartocci come le verdure in pastella o il mix di polpettine, i cartocci di pesce come il gran misto a base di calamari, moscardini, alicette, paranza, gamberoni, gli grocchi FREEtti preparati con gorgonzola e speck croccante e altre varianti, i panini light o gourmet, e infine una scelta golosa di dessert monoporzionati gluten free come la cheesecake. Per essere realmente “free” il piatto viene bilanciato con estratti di frutta fresca, insalate e zuppe vegetali. Per concedersi una pausa prima di partire e prendere il treno, FREEtto si trova nella terrazza della stazione Termini a Piazza Cinquecento.
Chiuso: mai. Carte di credito: tutte
