In via Ostiense, di fronte alla Basilica di San Paolo, ha aperto recentemente Saulo. Un ristorante di cucina romana con cocktail bar che deve il suo nome proprio al santo di Tarso (San Paolo) dotato di terrazza panoramica e immerso in un sito archeologico, un sepolcreto che testimonia le antiche necropoli sorte lungo la strada che conduceva al porto della città. Se l’ambiente è di innegabile suggestione, non è da meno la carta dei piatti (un po’ esile però) che riscoprono tutto il fascino e sapore della tradizione capitolina, rivisitati con prodotti locali: tagliatelle di seppia su crema di piselli, insalata di nervetti su crema di topinambur e galletti, spaghetti spezzati in minestra con broccoli, arzilla e pecorino, ravioli ripieni di coda alla vaccinara, pasta e fagioli, cubo di lesso alla picchiapò, saltimbocca di pollo cotto a bassa temperatura su crema di patate, polpo rosticciato con patate viola, millefoglie con crema di pistacchio di Bronte e gelé di lamponi. Chiuso: mai, aperto solo la sera. Carte di credito: tutte