Dopo la partenza di Luigi Nastri, è il momento di Emiliano Valenti,  giovane chef che realizza una cucina originale ed intrigante, in cui la materia prima semplice ma di alto livello incontra fantasia e mano felice. Per cominciare tataki di Black Gold Angus, patate, porri e misticanza oppure insalata di triglie taccole su zuppetta di vongole. Per continuare gnocchi di patate con capperi, olive, gallinella e pomodori confit, spaghetti allo zafferano con vongole, lime e topinambur , piccione al porto, purè all’olio ed indivia belga, variazione (cinque gusti) di maialino, pescato del giorno cucinato al gusto del cliente. Dessert direttamente dal laboratorio di pasticceria dove si producono in proprio delizie di ogni genere. Selezionatissima la carta dei vini, a cura del bravo sommelier Luca Boccoli, servizio garbato e sempre disponibile, sia con (l’immancabile) ospite famoso che con l’avventore occasionale o sconosciuto. Ambiente moderno e funzionale, tra libri e bottiglie, per una sosta all’insegna del buon gusto, anche estetico. Chiuso: sabato a pranzo e domenica. Carte di credito: POS, AE, CSi, MC, VISA
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