All’interno del prestigioso Palazzo Caetani, a pochi passi dal Ghetto, un nuovissimo locale molto glamorous tutto da scoprire, Sheket, nome che deriva dall’ebraico e che significa silenzio. Ricorda il club parigino di David Linch Silencio ma si annuncia tutt’altro che silenzioso. Cocktail, serviti da varie postazioni e musica sono i protagonisti insieme alla cucina affidata alle mani esperte di Marco Milani (chef di Baccano e la Zanzara), che propone piatti moderni di ispirazione internazionale: baccalà in tempura con fiore di zucca alle alici, yakitory di pollo Bio lime e habanero, cacio e pepe giamaicano con tartufo nero di Norcia, churrasco di abbacchio con salsa Chimichurri, carrot cale con lemon curd. Stupendo l’ambiente, suddiviso in tre sale, con pareti policrome, velluti neri e luci studiatissime (grandioso il lampadario dorato che domina la seconda sala, più intima e soffusa) e ricercata selezione musicale house funk tutte le sere con djset di altissimo livello. Chiuso: mai. Carte di credito: tutte