Nel centro storico di Caprarola, proprio di fronte al Duomo, l’appuntamento goloso è con la Trattoria del Cimino, in attività dal lontano 1940 ed oggi guidata dalla quarta generazione della famiglia Calistri. Stessa piacevole atmosfera familiare di un tempo ed amore per la cucina del territorio, come la pasta ancora stesa e preparata a mano e le ricette della capostipite Giuditta, all’insegna di una semplicità ricercata, fatta di sapori tipici e prodotti di alta qualità; se lo spirito resta immutato ciò che cambia è un rinnovato senso della tradizione resa più moderna dal look del locale e dall’estro di alcune creazioni. Uno spazio di riguardo è lasciato alla cacciagione, nei cui piatti sontuosi si sente l’influenza del grande chef Lucio Pompili, maestro indiscusso del genere, e al pesce di lago, altra specialità degna di nota. Qualche suggestione dal menu in stagione: petto d’anatra affumicato con mostarda di fragoline di bosco, pappardelle alla lepre, ravioli di grano saraceno al capriolo, cinghiale alla cacciatora, filetto di manzo argentino Pacheco, capriolo in salmì, filetti di persico reale con pomodorini pachino e spezie mediterranee. Tra le dolci proposte da non mancare il tortino di cuore caldo di cioccolato fondente, il gelato artigianale alla crema con more calde o la classica zuppa inglese. Cantina composta da oltre 150 etichette, curata con grande competenza da Simone Calistri, sommelier di caratura internazionale. Possibilità di acquistare prodotti tipici e Presidi Slow Food della Tuscia nella bottega dedicata al territorio. Chiuso: giovedì. Carte di credito: tutte
