La proposta tradizionale degli inizi ha nel frattempo ceduto il passo ad una linea spiccatamente mediterranea, che compone un menù vastissimo (la sera c’è anche la pizza) in cui c’è davvero il classico imbarazzo della scelta. Per cominciare millefoglie di melanzane con basilico e pomodoro, soufflé di asparagi in salsa di olive, pomodori secchi e pinoli, gnocchi alla romana con frutti di mare, tonnarelli cacio e pepe con fiori di zucca, risotto con speck, carciofi e taleggio. Fra le pietanze da segnalare l’orata in crosta di zucchine, i filetti di cernia gratinati allo zafferano, il petto d’anatra caramellato e la tagliata di bisonte texano al balsamico. Molto buoni in tema di dolci il semifreddo ai frutti di bosco con salsa al cioccolato bianco alla menta e il tiramisù con marron glacé e pistacchi. L’ambiente molto accogliente, che accosta elementi antichi (mattonato originario delle volte, affreschi d’epoca) ad altri in stile newyorkese (legno e acciaio) ospita periodicamente kermesse d’arte contemporanea. Chiuso: domenica a pranzo. Carte di credito: tutte www.zigaetana.it